ANCONA 27/2/2008 - Il ministro dell’Ambiente, ad Ancona, ha firmato un accordo di programma per la bonifica e per Io sviluppo dei porti delle Marche. Diciotto milioni di euro di cui quattro provenienti dal ministero e il resto dalla Regione, dai Comuni e dall’Autorità portuale di Ancona. Tutti destinati ai dragaggi nei porti di Ancona, Senigallia, Fano, Civitanova, Sirolo e Numana. L’accordo di programma stanzia i fondi per far convergere in una vasca colmata di Ancona i materiali, fortemente inquinanti, scavati nei porti di Fano, Civitanova, Senigallia, Sirolo e Numana. AII’Icram, l’istituto scientifico di settore, spetterà il compito di verifica. Tutti questi porti verseranno i residui delle loro escavazioni nella vasca di colmata di Ancona che, come ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture, Loredana Pistelli, “è prevista in una prima fase negli appositi spazi portuali di riempi mento, in una successiva nelle aree di consolidamento del piede della zona in frana”. Sui tempi dell’opera l’assessore alle Infrastrutture è stata chiara. “Si tratta di interventi necessari - ha ricordato l’assessore - e visto che il soggetto attuatore è uno solo e cioè la società Sogesid, siamo certi che entro il 2008 ci sarà il completamento della vasca di colmata”.